Gli incentivi fiscali sono un supporto fondamentale per chi desidera migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione e ridurre i costi energetici a lungo termine.
Con l’arrivo del 2025, però, il panorama delle agevolazioni subirà cambiamenti importanti, in particolare per chi intende usufruire del Bonus Casa o delle agevolazioni per impianti di riscaldamento. In questo articolo di Bonus Caldaie vediamo il futuro degli incentivi fiscali 2025, per aiutare a pianificare i tuoi interventi di ristrutturazione e risparmio energetico.
Incentivi fiscali 2025: cosa cambia?
A partire dal 1° gennaio 2025, alcune agevolazioni previste dal “Decreto Agevolazioni fiscali” (D.L. n. 39/2024) subiranno riduzioni significative. Le principali novità riguardano il Bonus Casa, destinato a chi esegue interventi di ristrutturazione edilizia. Le modifiche influiranno sia sul tetto di spesa massimo, sia sulla percentuale di detrazione, vediamole in dettaglio.
- Massimale di spesa ridotto: il limite massimo di spesa detraibile passerà dagli attuali 96.000€ a 48.000€ per unità immobiliare.
- Percentuale di detrazione ridotta: la detrazione IRPEF scenderà dal 50% al 36% del totale speso per interventi qualificati.
Queste nuove disposizioni segnano una riduzione significativa rispetto al passato, rendendo così essenziale pianificare con attenzione gli interventi, soprattutto per chi intende investire nella ristrutturazione e nell’efficientamento energetico delle proprie abitazioni.
Previsioni future: bonus ristrutturazioni dal 2028
Le agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie continueranno, ma subiranno ulteriori tagli a partire dal 2028. In particolare, il Decreto prevede una detrazione ridotta al 30% dal 2028 al 2033. la percentuale detraibile passerà dal 36% al 30%, mantenendo però invariato il limite di spesa massimo di 48.000€ per unità abitativa.
Direttiva Europea EPBD: addio agli incentivi per le caldaie a combustibili fossili
Tra le novità più rilevanti per il 2025, la Direttiva Europea EPBD (Energy Performance of Buildings Directive) o Direttiva “Case Green” prevede l’eliminazione degli incentivi per l’installazione di caldaie alimentate da combustibili fossili. Secondo l’Articolo 17, comma 15 della Direttiva, dal 1° gennaio 2025.
Stop agli incentivi per caldaie a combustibili fossili
I Paesi membri non potranno più offrire agevolazioni per l’installazione di impianti di riscaldamento unicamente alimentati da combustibili fossili, come gas o gasolio.
Questa restrizione si pone in linea con gli obiettivi europei di riduzione delle emissioni di CO₂ e mira a incentivare l’adozione di tecnologie più sostenibili.
Incentivi per impianti ibridi: la scelta per il futuro
Nonostante la riduzione degli incentivi per caldaie tradizionali, sarà comunque possibile usufruire di agevolazioni per l’installazione di impianti di riscaldamento ibridi, composti da caldaia e pompa di calore. Questa opzione è particolarmente vantaggiosa per chi desidera
- Efficienza energetica: un sistema ibrido permette di ridurre i consumi energetici e di ottimizzare il riscaldamento, grazie alla combinazione di diverse fonti di energia.
- Flessibilità e sostenibilità: con un impianto ibrido, si possono alternare diverse modalità di riscaldamento, riducendo così l’impatto ambientale e i costi a lungo termine.
Cosa fare per approfittare degli incentivi nel 2025
Con l’arrivo dei nuovi regolamenti, è fondamentale pianificare con anticipo gli interventi di ristrutturazione e risparmio energetico, in modo da poter beneficiare delle detrazioni fiscali disponibili. Ecco alcuni consigli utili:
- Consultare un professionista: affidarsi a un esperto del settore può aiutarti a comprendere meglio le novità legislative e a pianificare i tuoi interventi in modo ottimale.
- Scegliere tecnologie sostenibili: considera l’opzione di impianti ibridi o soluzioni a basso impatto ambientale per continuare a beneficiare delle agevolazioni.
- Aggiornarsi costantemente: i cambiamenti nel panorama normativo sono frequenti; informarsi periodicamente sulle agevolazioni può aiutarti a prendere decisioni più consapevoli.
Gli incentivi fiscali 2025 offrono ancora numerose opportunità per migliorare la propria abitazione in chiave di efficienza energetica, ma richiedono una pianificazione accurata. Le novità riguardano riduzioni nelle detrazioni per il Bonus Casa e l’eliminazione delle agevolazioni per caldaie a combustibili fossili, favorendo impianti ibridi e sostenibili.
Affidarsi a professionisti del settore, come Bonus Caldaie, e tenersi aggiornati sulle modifiche normative è fondamentale per ottenere il massimo vantaggio dai nuovi incentivi fiscali.